Se volete stupire la vostra dolce metà con una bella sorpresa a tavola, vi fornisco io una dritta per preparare un antipasto a prova di dummie. Fidatevi, vi farà fare un figurone, soprattutto se avete deciso di mettervi ai fornelli solo per celebrare un’occasione particolare e non vi sentite esattamente a vostro agio nelle vesti di novello/a Mastechef.
Si tratta del Tonnè di barbabietola. Non storcete il naso, è davvero un modo diverso di usare il tubero super colorato e dalle molteplici proprietà benefiche. Ho assaggiato qualche mese fa questo antipasto proposto dal ristorante La Cucina dei Frigoriferi Milanesi (a Milano, ovviamente) e preparato dallo chef Marco Tronconi. L’ho adorato subito, è stato amore a prima vista e ne avrei mangiato in quantità industriale. Non so se è ancora in carta, perché la cucina dei Frigoriferi (che vi suggerisco di provare se non la conoscete già, per l’ottimo rapporto qualità prezzo), varia periodicamente.
Non ho chiesto la ricetta esatta allo chef, o meglio, ho “intuito” gli ingredienti utilizzati e ora affidandomi alla memoria, ho cercato di preparare una mia versione ispirandomi alla sua preparazione. Ed ecco il risultato.
Tartare di barbabietola tonnè
Ingredienti (per 4 persone)
1 barbabietola rossa già cotta
1 scatoletta piccola di tonno al naturale
1 manciata di capperi sotto sale
2 cucchiai di maionese
1 pizzico di sale
1 manciata di capperi croccanti (facoltativo)
Preparazione
Tagliare la barbabietola a fette, poi a tocchetti piccoli e far colare il succo. Tenere da parte la barbabietola. Nel boccale del frullatore a immersione inserire il tonno sgocciolato, i capperi ben dissalati, la maionese. Azionare il miniprimer e il gioco è fatto. Assaggiare e regolare di sale se necessario.
Io ho usato la maionese senza uova, la ricetta è qui sul blog (non mettete il curry questa volta), ma se preferite potete tranquillamente aggiungere due cucchiai di maionese tradizionale.
Condire la tartare di barbabietola con la salsa appena preparata, mescolare e lasciar riposare in frigo prima di servire. Io l’ho portata in tavola con delle focaccine croccanti, ma potete accompagnarla con pane carasau, sfoglie sottili di pane tostato, grissini home made…
E allora, festeggiamo! Perché ogni occasione è buona per celebrare l’amore…